Credit: NASA/JPL-Caltech |
Da Pasadena fanno sapere che il Voyager 1 è ufficialmente il primo oggetto costruito dall'uomo a viaggiare tra le stelle:
"Now that we have new, key data, we believe this is mankind's historic leap into interstellar space," said Ed Stone, Voyager project scientist based at the California Institute of Technology, Pasadena. "The Voyager team needed time to analyze those observations and make sense of them. But we can now answer the question we've all been asking -- 'Are we there yet?' Yes, we are."La sonda attualmente si trova a circa 19 miliardi di chilometri da dove è stata costruita. Se la Terra fosse un puntino di un millimetro, il Voyager sarebbe lontano un chilometro e mezzo. I suoi segnali, viaggiando alla velocità della luce, ci mettono 17 ore a raggiungerci. Ma per arrivare laggiù il Voyager ci ha messo 36 anni.
Naturalmente, dire che il Voyager è un viaggiatore interstellare è una romantica esagerazione. Di questo passo, ci metterebbe circa 70 000 anni per arrivare alla stella più vicina. Più o meno il lasso di tempo che ci separa dal "grande balzo in avanti" compiuto dalla specie Homo Sapiens nel Paleolitico Superiore. Abbiamo iniziato da lì, disegnando sulle pareti delle caverne, e siamo finiti a mandare sonde nello spazio. Chissà dove saremo, tra 70 000 anni.