17 settembre 2007

Il mio global warming è peggiore del tuo

L'allarme della scorsa settimana sulla temperatura che si alza in Italia quattro volte di più che altrove adesso viene criticato autorevolmente come un'esagerazione (a voler essere teneri). Il problema è che anche un fenomeno complesso (e serio, per le sue potenziali conseguenze) come quello del cambiamento climatico, rischia di ridursi a chiacchiera da bar, a luogo comune, a terreno di gara per le semplificazioni più selvagge.

Ogni tanto, bisognerebbe ricordare che la scienza è un metodo, un processo, non una serie di affermazioni semplicistiche da ripetere come un mantra. A chi ha tempo e voglia, suggerisco di leggere questo articolo (in inglese) di Freeman Dyson, un grande fisico con idee eretiche. Non perché tutto quello che sostiene sia condivisibile, né perché io sia davvero in grado di valutare, dati alla mano, la correttezza di certe affermazioni. In realtà, va letto proprio per il motivo opposto: per tenere presente che il progresso scientifico si nutre di discussioni continue, di confronto con i fatti, e anche di sfide al dogma.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...