"Era meraviglioso vivere su una zattera. Avevamo tutto quanto il cielo, lassù, scintillante di stelle, e ci mettevamo a guardarle sdraiati a terra, e discutevamo se le aveva fatte qualcuno o se erano venute fuori così, da sole, e secondo Jim le aveva fatte qualcuno, ma secondo me erano venute fuori da sole, perché pensavo che ci voleva troppo tempo per farne così tante. Jim allora diceva che era stata la luna a farle, e beh, la cosa mi sembrava abbastanza ragionevole, così non ribattevo niente, perché una volta avevo visto una rana fare talmente tante uova che naturalmente poteva essere andata a quel modo. Guardavamo anche le stelle cadenti, per vedere dove finivano. Per Jim erano stelle venute male che venivano buttate via dal nido."
[Mark Twain, Le avventure di Huckleberry Finn, traduzione di Giuseppe Culicchia]