Non è che la notizia dei
cinque pianeti extrasolari scoperti da Kepler nelle sue prime settimane di osservazioni sia insignificante. Ma è più che altro la prova che il telescopio funziona come deve. Ha trovato quello che ci si aspettava: pianeti grandissimi, caldissimi, e in orbita rapida (roba di pochi giorni) intorno a stelle molto più grandi e più calde del Sole. Sono quelli più facili da osservare. Invece, preparatevi psicologicamente al momento in cui annunceranno di aver trovato un pianeta simile alla Terra, che è il vero obiettivo di Kepler. Se accadrà, potrebbe essere uno di quei giorni che molti ricorderanno per tutta la vita.